La mediazione interculturale è un argomento che ti affascina? Allora non prendere impegni per il prossimo 26 novembre e iscriviti al convegno “La mediazione interculturale: strumento per le politiche di inclusione e di contrasto alle diseguaglianze”.
Questo convegno, online dalle 9 alle 18, è organizzato da Comune di Ravenna, Università di Bologna e Regione Emilia-Romagna con la collaborazione di ANCI Emilia-Romagna.
Ravenna, membro della Rete Italiana Città del Dialogo, propone questa iniziativa come risposta alle nuove sfide interculturali poste dal particolare momento storico.
Struttura del convegno
Questo appuntamento sarà diviso in due momenti. La mattinata, dopo la presentazione dei risultati della ricerca sulla mediazione interculturale promossa dalla Regione Emilia-Romagna, verrà dedicata a quattro sessioni di lavoro aventi come argomento:
- Figure professionali della mediazione e forme contrattuali.
- La mediazione interculturale in un contesto emergenziale.
- Dalla mediazione interculturale alla mediazione sociale.
- Nuove tecnologie e forme di mediazione digitale.
Il pomeriggio si aprirà invece con un momento di restituzione dei risultati delle sessioni di lavoro della mattinata. In seguito si terrà una tavola rotonda sulle sfide della nuova società interculturale.
L’obiettivo di questo convegno è offrire un utile momento di dialogo e confronto su tematiche interculturali di sempre maggiore attualità in una società continuamente plasmata da processi migratori. Nel corso della giornata si affronteranno inoltre temi di scottante attualità come il ruolo della mediazione interculturale in un contesto emergenziale o ancora l’utilità che i nuovi strumenti digitali possono avere per favorire l’integrazione e l’inclusione.

Informazioni pratiche
L’evento si terrà esclusivamente online il 26 novembre dalle 9 alle 18. La partecipazione è gratuita previa iscrizione a questo link entro il 19 novembre alle ore 18.
L’evento è aperto a tutti e fornirà 8 crediti formativi riconosciuti dall’Ordine degli Assistenti Sociali dell’Emilia-Romagna.
Per maggiori informazioni consultare questo link.