RACCOLTA FONDI PER LA PRIMA ACCOGLIENZA DEI PROFUGHI IN ARRIVO AL CONFINE CON LA POLONIA E PER GLI AIUTI ALLA POPOLAZIONE ANCORA NEL PAESE.
Oltre 3 milioni di persone costrette a fuggire dall’Ucraina.
Le Città del Dialogo sono unite contro la guerra e a supporto della popolazione ucraina.
Abbiamo ricevuto l’appello delle città ucraine della Rete Città Interculturali del Consiglio d’Europa (Lutsk, Melitopol, Odessa, Pavlohrad, Sumy e Vinnytsia), la maggior parte sotto assedio. Ci hanno raccontato la tragica situazione della popolazione e la drammaticità di quello che vivono quotidianamente.
La Rete italiana #CittàdelDialogo, insieme al Programma Città Interculturali del Consiglio d’Europa, si è fatta parte attiva nella raccolta di fondi destinati all’accoglienza dei profughi in Polonia, dove le città interculturali di Lublin e Cracovia lavorano giorno e notte per accoglierli e per organizzare attività specifiche per i bambini.
Siamo in contatto con queste due città e abbiamo predisposto una catena umanitaria, che ci permetterà di inviare i fondi direttamente sui luoghi dell’intervento, dove si stanno allestendo nuove aree di accoglienza ed è attivo un comitato per il coordinamento degli aiuti ai profughi che continuano ad arrivare.
In particolare, dalla città di Lublin in Polonia partono anche trasposti con aiuti destinati alla popolazione ancora nel Paese. Sono partiti oltre 20 trasporti speciali destinati alle città più colpite, con beni di prima necessità, cibo e medicine provenienti anche dalle città della rete italiane.
ABBIAMO BISOGNO DEL TUO SOSTEGNO, AIUTACI.

DONA ORA: https://dona.icei.it/emergenzaucraina/





